L’ultimo numero di LINC, intitolato Human Centric, apre una nuova prospettiva sul mondo del lavoro, dopo gli effetti dell’emergenza pandemica. Il nuovo numero è rivolto infatti ai professionisti che quotidianamente si confrontano con la propria professione e si pone l’obiettivo di indagarne le aspettative, i desideri, le paure e i bisogni. Una nuova human age sembra essere iniziata e le persone, a partire dalle generazioni più giovani, sono di nuovo al centro dell’attenzione.

Sono intervenuti, tra gli altri, Alessandro D’Avenia, scrittore e docente, Claudia Vaccarone, esperta di DE&I, Paola Pisano, ex ministro e professoressa universitaria, e Federica Santini, presidente di Trenord. Il portfolio finale illustrato è stato realizzato da Bianca Bagnarelli; quello fotografico da Claudia Ferri. Il numero contiene poi delle illustrazioni create con l’Intelligenza Artificiale.

Il numero speciale, Lavoro Infinito, pubblicato a settembre 2020 presenta un profondo restyle grafico. Attraverso le interviste a 20 lavoratori provenienti dai più diversi ambiti lavorativi (chef, artisti, rider, skater, manager, giornalisti, ecc) LINC ha voluto indagare la trasformazione del lavoro e il forte cambiamento che ha colpito gli spazi, il rapporto con i colleghi, le modalità e la percezione stessa del lavoro.